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Aurora Boreale: dove e come vederla
Ritenuta tra i più affascinanti fenomeni naturali del nostro pianeta, l’aurora boreale rapirà l’osservatore con la sua straordinaria bellezza.
L’aurora boreale è uno dei più affascinanti fenomeni osservabili in natura. I colori, la dinamicità, il suggestivo ambiente e l’atmosfera del grande Nord, contribuiscono a rendere la vista di questo evento uno delle esperienze che lasciano il segno e che è difficile dimenticare (ma anche raccontare). Ogni anno migliaia di turisti viaggiano a Nord durante il periodo invernale con lo scopo di poter ammirare e fotografare questo incredibile evento. Purtroppo, non sempre le loro aspettative vengono attese in quanto, non essendo un fenomeno regolare come una cascata, serve la concomitanza di alcuni fattori e diventa perciò importante sapere dove, quando e come ottimizzare le nostre probabilità di riuscita.
In questo articolo, dopo una breve descrizione del fenomeno fisico, andremo a vedere tutti i trucchetti ed i consigli che renderanno la nostra ricerca più fortuna nonché comfortevole!
L’aurora boreale è un fenomeno atmosferico dovuto all’interazione tra le particelle rilasciate dal sole (i così detti venti solari) e l’atmosfera della terra. Si manifesta con la comparsa di luci verdi, rosse ed azzurre in forma di archi e raggi, oltre che di macchie. Viene chiamata boreale, ossia settentrionale, perché solitamente per gli effetti di rifrazione, ha il suo apice in quello che viene comunemente detto aureola boreale, ossia la fascia che dista circa 2500 Km dal Polo Nord, e a mano a mano che ci allontaniamo da questa regione, perdono di intensità. Quando gli eventi solari, innescati dalle esplosioni sulla superficie della nostra stella principale, sono particolarmente intesi è raro ma possibile avvistarle perfino a latitudini inferiori, come a quelle del Sud Italia. Esiste infine anche il corrispettivo di questo fenomeno nell’emisfero meridionale del nostro pianeta, che prende il nome di Aurora Australe. Quest’ultime sono però meno note perché manifestandosi principalmente sopra l’oceano, sono meno avvistate.
Il periodo ideale per l’avvistamento dell’aurora boreale va da dicembre a marzo, quando le giornate hanno molte ore di buio ed è quindi più facile ammirarle in cielo. Tuttavia, il fenomeno è presente tutto l’anno e già in autunno, quando è anche meno freddo, è possibile osservarle nel cielo.
Oltre al periodo ed alla latitudine ideale, l’avvistamento delle aurore boreali è facilitato da cieli privi di inquinamento visivo. Sarà quindi più facile osservarle lontano dai centri abitati e nelle notti senza luna. Altri fattori favorevoli sono le temperature sottozero ed il cielo terso e privo di nuvole.
Infine, come spiegato in precedenza, le aurore boreali sono legate alle attività solari, che sebbene seguano un ciclo pluriannuale, sono un fenomeno imprevedibile sul lungo termine. Fortunatamente esistono però numerosi enti che monitorano le attività del Sole, con un range di qualche giorno. Sono così nati numerosi siti con le previsioni per le aurore boreali. Uno dei più noti è Aurora Forecast.
Oltre a quanto detto, ci permettiamo di consigliare di scegliere anche un abbigliamento adeguato a sopportare climi rigidi. Potremmo dover aspettare diverse ore in ambiente prima di poter avvistare finalmente un’aurora boreale. Diventa quindi importante riuscire a gestire anche le basse temperature per tempi prolungati.
Di seguito elenchiamo le migliori destinazioni al mondo per l’avvistamento delle aurore boreali.
Per un avvistamento sull’oceano, tra la magia dei fiordi, la Norvegia è sicuramente la destinazione più indicata. Sia che si tratta della remota Alta, dell’elegante Tromsø, dellle isole Lofoten o delle isole Svalbard, potrai unire la ricerca ad attività come l’avvistamento di balene ed orche o della ricca fauna selvatica della regione.
La stazione di osservazione di Abisko, poco distante dalla principale cittadina della Lapponia svedese Kiruna, è una meta particolarmente indicata per l’osservazione di questo fenomeno naturale. Posta sopra il monte Nuolja a circa 1000 metri d’altezza è un punto di osservazione particolarmente favorevole, grazie anche all’aria particolarmente secca ed il cielo privo di nuvole. Oltre a questo, nella regione sarà possibile effettuare divertenti uscite in motoslitta o ciaspolate.
Sebbene la Lapponia sia una regione che copre anche parte della Svezia settentrionale e della Russia, si estende principalmente in Finlandia e non a caso è la prima Nazione alla quale si associa. Qua la selvaggia e potente natura del Nord la fanno da padrone, e sono presenti ben 3 parchi nazionali: di Pallas-Yllästunturi, di Urho Kekkonen e di Pyhä-Luosto. Le principali destinazioni sono le cittadine di Levi, Inari, Saariselka e Luosto. Oltre alla caccia all’aurora, sarà possibile esplorare la regione, ricca di laghi e corsi d’acqua che inverno ghiacciano completamente, con ciaspole, motoslitte o slitte trainate da cani. L’area è inoltre l’ultimo baluardo dell’antica cultura Sami, il popolo indigeno della Lapponia.
La terra del ghiaccio e del fuoco, oltre che ad essere una meta molto ghiotta durante l’estate, rappresenta un’ottima destinazione anche per la stagione invernale e l’avvistamento dell’aurora boreale, sebbene non così favorevole come le precedenti a causa del meteo spesso ballerino. Scegliete la capitale Reykjavik o Akureyri, la principale città del Nord, come base e quindi spostatevi di notte con l’auto, per lasciarvi alle spalle le luci della città. Le location più spettacolari dove ammirare e fotografare l’aurora boreale sono poi le stesse che hanno reso famosa quest’isola. Sia che si tratti di una spiaggia nera, come quella di Reynisfjara, di una cascata, come Skogafoss o Godafoss, di una laguna, come la Jokulsarlon con i suoi iceberg galleggianti, o di una pittografica montagna, come il Kirkjufell o quelle dei fiordi occidentali, sarà uno sfondo da lasciarti a bocca aperta e senza fiato.
Approfondisci le migliori avventure da vivere in Islanda in questo articolo dedicato.
La remota capitale della Groenlandia, Nuuk, sarà la base perfetta da cui partire per i nostri avvistamenti. La magia e la sensazione di terra di confine, dove la civiltà sfuma nella natura selvaggia ed inospitale sono particolarmente marcate. Tuttavia, data la posizione molto a Nord e la quasi totale assenza di luci artificiali, qui le probabilità di avvistamento sono più favorevoli. Tra una ricerca e l’altra potremo effettuare delle impegnative ed appaganti uscite di scialpinismo, prendere una slitta trainata da cani, od una più classica ciaspolata.
La settentrionale regione dello Yukon, in Canada, deve il proprio nome all’omonimo fiume. Teatro della famosa cerca dell’oro e famosa per l’uso delle slitte trainate da cani, ha fatto da teatro alle novelle di Jack London. Whitehouse è la cittadina principale e base ideale per la caccia all’aurora boreale.
Altra terra di confine isolata e remota, l’Alaska ci incanterà per le impressionanti montagne, i potenti fiumi e gli impressionanti ghiacciai ed i panorami alla “Into the Wild”. Base principale e punto di partenza per le uscite in cerca dell’aurora boreale è la cittadina di Fairbanks.
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