Bulgaria: le 4 migliori avventure all’aria aperta

Relativamente piccola ed ancora poco famosa, la Bulgaria vanta tuttavia una notevole varietà paesaggistica. Dalle spiagge dorate del Mar Nero alle alte cime dei Balcani, questa nazione ha tanto da offrire agli amanti dell’outdoor e dei viaggi avventurosi.

Bulgaria: le 4 migliori avventure all’aria aperta

Piccola ed ancora poco famosa, la Bulgaria vanta tuttavia una notevole varietà paesaggistica. Dalle spiagge dorate del Mar Nero alle alte cime dei Balcani, questa nazione ha tanto da offrire agli amanti dell’outdoor e dei viaggi avventurosi.

Sommario

La Bulgaria è una destinazione relativamente poco nota e visitata dal turismo internazionale. Eppure, spaziando dalle spiagge dorate sul Mar Nero alle alte cime dei Balcani, che la attraversano, questa nazione dei Balcani ha davvero molto da offrire agli amanti del turismo outdoor e dei viaggi avventurosi.

In questo articolo, dopo un breve panorama su questa nazione dei Balcani, descriveremo le imperdibili attività outdoor ed avventure da praticare in Bulgaria. 

Bulgaria Avventure Aria aperta

La Bulgaria, prima di partire

La Bulgaria è una nazione dell’Europa meridionale, posta nella propaggine orientale della penisola balcanica. Il suo recente passato è stato segnato dal regime comunista, che ne ha rallentato lo sviluppo economico. Tuttavia, negli ultimi anni, il passaggio al sistema economico occidentale ha migliorato il tenore di vita e la Bulgaria si è timidamente affacciata al turismo internazionale, andando a registrare qualche milione di visitatori.

La Bulgaria è una repubblica parlamentare dal 1991, data della caduta del regime comunista. Dal 2000 fa parte della NATO e dal 2007 è membro dell’Unione Europea, sebbene non abbia ancora adottato l’euro. La sua valuta è infatti il Lev, cambiato con l’euro al momento della scrittura di questo articolo, con un rapporto di 1:2. Il costo della vita è ancora molto contenuto, oltre il 50% in meno di quello in Italia. Sofia, la capitale, è la città più grande e principale centro culturale ed amministrativo del paese.

Confina a Nord con la Romania, da cui è divisa dal fiume Danubio, ad Ovest con Macedonia del Nord e Serbia, a Sud con Grecia e Turchia e ad Est con il Mar Nero. È attraversata da Ovest ad Est dalla propaggine orientale dei Monti Balcani, per circa 600 Km, mentre a Nord è dominata dalla pianura del Danubio ed a Sud dalla pianura Tracia. Nella parte Sud-Occidentale torna ad essere montuosa, dominata dai monti Rodopi, Vitosa, Pirin e Rila. All’interno di questi ultimi si trova anche la cima più elevata del paese, il Monte Musala, con 2925 metri di altezza.

Il clima è principalmente di tipo continentale, con inverni rigidi e nevosi ed estati calde ed umide, con variazioni di tipo alpino sulle catene montuose del paese ed oceanico sulle coste del Mar Nero.

Il modo più pratico per raggiungere la Bulgaria dall’Italia è in aereo, in uno dei 4 aeroporti internazionali del paese: Sofia, Burgas, Varna e Plovdiv. Quello di Sofia è il più grande, ma tutti sono serviti anche da compagnie low-cost. Un’auto a noleggio è il mezzo più comodo per visitare il paese, in quanto il sistema ferroviario collega in maniera decorosa solamente le principali città. Attenzione, tuttavia, in quanto il sistema stradale è ancora antiquato e poco manutenuto.

Oltre a quella slava-ortodossa, la cultura locale risente delle influenze ottomane, essendo stata per lunghi secoli parte dell’impero. In Bulgaria risiede infatti tuttora una grossa comunità turca, che ammonta a circa il 10% della popolazione totale. La cucina tradizionale è condivisa con quella degli altri paesi dei Balcani, a base principalmente di carne (maiale, pollo ed agnello) e verdure fresche. Su questa si innestano molte varietà di zuppe calde e piatti medio-orientali come la moussakà od i Baklava, formaggi bianchi e yogurt. Oltra alla birra, il panorama dei vini locali è di buon livello. Immancabile la Rakia, anche nella sua variante alla menta nota come mentovka.      

Al di fuori delle grandi città e le località più note come quelle sciistiche e sul Mar Nero, la gente è ancora poco abituata al turismo di massa e l’inglese non è molto parlato, ma troverete persone gentili ed ospitali ad attendervi, curiosi nei confronti degli stranieri. Infine, sebbene relativamente sicura, è bene mettere in conto imprevisti ed alcune difficoltà organizzative e logistiche.

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1. Rafting e Kayak

Il fiume più noto della Bulgaria dove praticare rafting è lo Struma.  Situato tra i monti Pirin e Rila, a Sud di Sofia, è un potente fiume di volume percorribile tutto l’anno, con rapide che arrivano fino al IV grado. Può essere un interessante percorso anche in kayak da acqua mossa. Nella regione, per gli appassionati di quest’ultima disciplina esistono anche numerosi affluenti, come il Rilska, il Devinska, il Buinovska od il Bistrica.  

Percorribile solo in primavera, nel momento del disgelo delle nevi che lo alimentano, il fiume Arda offre una spedizione fluviale di uno o due giorni all’interno dei monti Rodopi, sul confine con la Grecia. Si tratta di un percorso di circa 50 Km, tra rapide fino al IV grado, e si avrà l’occasione di ammirare il famoso ponte del Diavolo, risalente al 1500.

Infine, il fiume Iskra, poco a Nord di Sofia, rappresenta l’opzione ideale per famiglie. Si tratta infatti di un fiume di II grado, meno impegnativo dei precedenti.

Gli appassionati di kayak da mare dovranno invece puntare alle spiagge del Mar Nero. La città principale dell’area è Varna, dai cui dintorni è possibile impostare delle interessanti uscite, come alle scogliere trace, il golfo di Kavarna, le grotte marine di Tyulenovo o la spiaggia di Bolata.  

Se vuoi approfondire le migliori destinazioni al mondo per il rafting, puoi leggere il nostro articolo dedicato. Se invece preferisci il kayak da mare, trovi gli itinerari più interessanti al mondo, qua.

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© banskoblog.com

2. Escursionismo e Trekking

Le numerose catene montuose che si ergono in Bulgaria offrono un terreno ideale agli amanti delle escursioni e dei trekking. L’area più interessante è sicuramente quella racchiusa tra i monti Rila e Pirin.

I più allenati potranno cimentarsi alla salita del monte Musala, la cima più elevata del paese. Si tratta di un’escursione di circa 700 metri di dislivello, all’interno del Parco Nazionale dei Monti Rila, al cui interno si trovano oltre 150 laghetti alpini. In lingua slava Rila significa infatti montagne irrigate. Escursioni meno impegnative portano ad ammirare l’antico monastero di Rila, patrimonio UNESCO dell’umanità od i famosi 7 laghi di Rila, lungo l’omonimo sentiero ad anello, lungo 10 Km. 

Sui monti Pirin, i collezionisti di cime non si faranno scappare la salita al monte Vihren, di 2914 metri. In alternativa, i meno allenati potranno puntare a raggiungere il lago di Popovo o quello di Sinanishko.

I monti Rodopi invece contengono al loro interno escursioni fisicamente meno impegnative, come la salita al monte Golyam Perelik o lungo le colline di Orfeo. Notevole eccezione è l’escursione lungo il sentiero del Diavolo, con scale verticali molte esposte, all’interno di una spettacolare gola.

Sui monti Balcani, merita invece una visita il Vratsa Karst Nature Park & Caves, un’escursione all’interno di un’ambiente carsico con grotte e canyon scavati dall’acqua.

A corto di tempo? I monti Vitosa, appena fuori Sofia, propongono diverse interessanti escursioni, tra le quali la salita al Cherni Vrah, principale cima della regione, od alle cascate Boyana.

Se vuoi approfondire i migliori itinerari di trekking al mondo, troverai in questo articolo numerosi spunti interessanti.

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3. Ciclismo su strada e Mountain Bike

Verdi vallate immerse tra foreste ed alte montagne e lunghe piste ciclabili fanno della Bulgaria un’ottima destinazione per gli amanti delle due ruote.

La costa del Mar Nero, pianeggiante e poco impegnativa fisicamente, si presta ad essere esplorata attraverso un viaggio in bicicletta di più giorni.  Oltre allo splendido contesto naturale, avremo modo di pedalare tra antichi monasteri e città ricche di storia e cultura. In alternativa, possiamo scegliere di percorre la ciclabile che corre lungo il Danubio, dal confine con la Romania fino alla sua foce nel Mar Nero. Chi è in cerca di una vera sfida, potrà affrontare la salita lungo la strada bianca che porta al Picco di Botev, fino a 2367 metri sul livello del mare.

Gli amanti delle ruote grasse e dei single track troveranno invece tra i monti Pirin e Rila la loro casa. Oltre 100 Km di itinerari si snodano attraverso queste spettacolari catene, con sentieri adatti ad ogni livello tecnico. I più allenati potranno percorrere la Trans-Rodopi, un itinerario di oltre 500 Km da percorrere in più giorni, attraverso questa catena montuosa e lungo strade sterrate, single track e strade di campagna poco trafficate.

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© senderismoeuropa.com

4. Sci e sport invernali

Il clima tipicamente continentale e le abbondanti nevicate invernali fanno della Bulgaria una destinazione top per gli amanti degli sport su neve.

I monti Pirin, Rila sono il terreno ideale per fantastiche ciaspolate od uscite di scialpinismo in neve fresca. Una classica uscita è la salita con le pelli al monte Musala, ma in alternativa altre cime ambite sono il monte Malyovitsa od il monte Golyam Kupen. Uscite meno impegnative portano a raggiungere la cima del monte Otovitsa passando per i famosi 7 laghi od il Monastero di Rila.   

Il resort più grande e famoso è quello di Bansko, sui monti Pirin, con 75 Km di piste, 14 impianti di risalita ed un’altezza che arriva fino a 2600 metri di quota, garantendo innevamento anche a fine stagione. Il resort di Borovets, con 58 Km di piste, è invece quello più vicino alla capitale Sofia, sui monti Rila. Infine, il resort di Pamporovo, posto a Sud sul confine con la Grecia, è quello che più si adatta a famiglie e principianti, avendo 30 Km di piste principalmente verdi e blu.

Per approfondire le migliori destinazioni al mondo per lo scialpinismo, leggi il nostro articolo dedicato. 

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Conclusioni

Con le splendide catene montuose e le spiagge dorate lungo la costa del Mar Nero, la Bulgaria è una destinazione molto interessante per gli amanti degli sport all’aria aperta e dei viaggi avventurosi. Il turismo internazionale non ha ancora raggiunto questo paese che rappresenta quindi un’occasione unica per cimentarsi ed esplorare territori ancora selvaggi, autentici e poco frequentati.

Sebbene la Bulgaria sia una nazione stabile e sicura, la mancanza di strutture consolidate per il turismo internazionale, possono causare qualche inconveniente e contrattempo, che vanno messi in conto.

Assicurati di essere esperto e consapevole dell’attività che andrai a praticare e del percorso scelto. In dubbio rivolgiti sempre a professionisti del settore od agenzie specializzate come la nostra.

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