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Le 5 imperdibili attività alle Azzorre
Le Azzorre sono un arcipelago portoghese posto al centro dell’Oceano Atlantico e caratterizzato da un incredibile varietà di ambienti ed una rigogliosa natura. Sono una destinazione che gli amanti dei viaggi avventurosi non possono sfarsi sfuggire.
Le Azzorre sono un arcipelago portoghese formato da 9 isole posto al centro dell’Oceano Atlantico, lungo la dorsale che separa le placche continentali africana, americana ed euroasiatica. Sono divise in 3 macro aree: quelle più orientali, Sao Miguel e Santa Maria, quelle centrali, Pico, Faial, Sao Jorge, Graciosa e Terceira e quelle occidentali, Corvo e Flores. Tutte di origine vulcanica, sono caratterizzate da un clima mite tutto l’anno, anche se spesso piovoso a causa delle correnti oceaniche. Questo fa si che il meteo sia altamente imprevedibile e porti a sperimentare 4 stagioni in un solo giorno!
Anche l’ambiente è molto vario. È infatti possibile trovare brulli campi lavici, fumarole, crateri e laghi vulcanici così come foreste rigogliose, potenti cascate e torrenti con pozze freschissime. Inoltre, sull’isola di Sao Miguel è possibile camminare tra l’unica piantagione europea di the (cha in portoghese), mentre l’isola di Pico è famosa per le coltivazioni a vite che danno origine a forti e decisi vini rossi.
In questo articolo andiamo a presentare quelle che per noi sono le imperdibili attività all’aria aperta da praticare durante un viaggio avventuroso alle Azzorre.
L’isola di Vila Franca do Campo è un isolotto originato dal cono di un vulcano spento, che collassando a dato origine ad una splendida laguna. Vista dall’alto ricorda un anello, tanto che viene soprannominata “princess ring”. Uno dei modi più originali ed avventurosi per esplorare questa bellissima riserva naturale è, dopo avere acquistato i ticket che contingentano l’accesso giornaliero all’isola, noleggiare un kayak e raggiungerla con una facile pagaiata. Avremo così modo di osservare dal mare le sue scogliere e grotte marine, fare snorkeling per ammirare la brulicante vita marina delle sue acque e rilassarci e distenderci per prendere il sole. Abbiamo descritto l’itinerario in kayak in questo articolo, con cartina e traccia GPS scaricabili gratuitamente.
Se invece vuoi scoprire di più sui viaggi in kayak da mare, puoi leggere questo articolo dedicato.
L’escursionismo rappresenta una delle principali attrattive delle Azzorre. Una così ricca varietà di paesaggi, che passano dai brulli ambienti vulcanici alle rigogliose foreste e pascoli, offre innumerevoli opzioni agli appassionati di questa disciplina così come anche a chi è alla ricerca di una rigenerante immersione nella natura.
Sicuramente immancabile è la salita al Monte Pico, sull’omonima isola. Vulcano quiescente, con i suoi 2531 metri d’altezza Pico è anche la cima più elevata del Portogallo. Si tratta di una salita impegnativa, di oltre 1100 metri di dislivello, ma il panorama ripaga di tutte le fatiche fatte. Abbiamo parlato della salita a questo vulcano in un articolo dedicato, con cartina e traccia GPS scaricabili gratuitamente.
Altra escursione molto praticata è quella che porta ad ammirare i due laghi gemelli di Sete Cidades, sull’isola di Sao Miguel. Anche in questo caso abbiamo descritto l’itinerario in un articolo dedicato. Sempre su Sao Miguel, è possibile raggiungere un altro splendido lago di origine vulcanica, la Lagoa do Foco.
Sull’isola di Faial, si può percorrere un avvincente trekking di 21 Km conosciuto come “il sentiero dei 10 vulcani”, che porta a raggiungere il Vulcano Capelinhos, la cui ultima eruzione risale solamente al 1957 e che ha creato un’intera nuova penisola. Infine, sempre su Faial, il sentiero Caldeira è un percorso ad anello e circolare di circa 2 Km, che percorre interamente la caldera di un vulcano spento.
Se vuoi approfondire i migliori itinerari di trekking al mondo, troverai in questo articolo numerosi spunti interessanti.
Le Azzorre sono lungo la rotta di passaggio delle balene che migrano dall’equatore al Polo Nord e presso le quali questi cetacei si fermano per una breve pausa. Una sorta di autogrill oceanico. Il periodo migliore per avvistarle è quindi la primavera, in particolare maggio. Con una facile uscita in barca, sarà possibile ammirare balenottere azzurre, balene comuni, capodogli e delfini. Queste due ultime specie sono addirittura stanziali alle Azzorre ed il loro avvistamento è molto più probabile. Ci sono compagnie che organizzano uscite da tutte le isole, ma le principali sono di base a Sao Miguel e Pico.
Le Azzorre sono una delle mete più gettonate in Europa per gli appassionati di immersioni. Le isole centrali, Pico, Faial, Sao Jorge, Graciosa e Terceira sono rinomate per le uscite in compagnia delle Mante, nei mesi da luglio ad ottobre. A largo di Pico c’è inoltre quello che è forse il più famoso sito dell’arcipelago, noto come Princess Alice Bank, dove è possibile nuotare in compagnia di squali mako e verdesche. A Terceira, vale invece la visita il geoparco nella baia di Angra do Heroísmo, il capoluogo.
A Sao Miguel è possibile vedere il relitto di una nave della Seconda guerra mondiale, il Dori, inabissata a soli 20 metri dalla superficie. Altro spot degno di nota è Dom João de Castro Bank, dove è possibile ammirare un vulcano sottomarino alto oltre 1000 metri dal fondo dell’oceano.
L’area protetta di Caneiro dos Meros, a Corvo, è particolarmente nota per l’abbondanza di Cernie.
Da non trascurare, infine, la possibilità di nuotare in tutte le isole dell’arcipelago, in compagnia di delfini e balene.
Tra le verdi e rigogliose foreste dell’entroterra delle isole Azzorre scorrono numerosi torrenti che hanno scavato spettacolari canyon e che si tuffano con altrettanto spettacolari cascate in pozze di acqua fresca. Con il canyoning, avventurosa disciplina sportiva che consiste nel percorrere forre equipaggiati di muta in neoprene, caschetto, corda ed imbrago, andremo proprio ad esplorare questo lato, selvaggio e nascosto delle isole. A meno che non sia un esperto praticante di questo sport, il nostro consiglio è di appoggiarti sempre ad una guida locale od un’agenzia specializzata. Esistono itinerari su ciascuna delle 9 isole, anche se i principali si trovano su Flores, Sao Miguel e Sao Jorge.
Grazie alla loro incredibile varietà paesaggistica ed alla posizione strategica, le Azzorre sono una vera perla, ancora ben preservata e che merita di essere esplorata almeno una volta nella vita. Nonostante le dimensioni contenute, le possibilità che questo remoto arcipelago ha da offrire agli amanti dei viaggi avventurosi sono davvero notevoli.
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