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Dove ascoltare il Bramito del Cervo in Italia
L’autunno è la stagione degli accoppiamenti per i cervi. In questo periodo dell’anno i boschi e le vallate echeggiano dei bramiti. Scopri le più interessanti destinazioni in Italia dove ascoltarlo!
Il bramito è il caratteristico richiamo dei cervi maschi durante la stagione degli accoppiamenti. Si tratta di un suono cupo e profondo, simile ad un muggito, inconfondibile anche per chi non lo ha mai sentito prima. Nella stagione degli amori, che in genere va da fine a settembre ad inizio ottobre, le vallate ed i boschi riecheggiano di questi versi. In particolare, le prime ore del giorno e la sera sono i momenti in cui gli animali sono più attivi, ed è quindi più frequente e probabile udirli.
Il bramito ha una duplice funzione. Da un lato serve ad avvisare le femmine della presenza del maschio, portandole ad avvicinarsi a lui. Dall’altro, più è possente il bramito, più è grande l’animale che lo emette, ed è quindi un monito per i rivali in amore. Nonostante “gli avvertimenti”, nel caso due maschi vengano in contatto, scaturiscono delle lotte dove i due contendenti si incornano per affermare la propria supremazia e superiorità. Al vincitore andrà il controllo dell’area e del branco di femmine, mentre al malconcio sconfitto non resterà che ritirarsi per rifarsi nella stagione successiva.
In Italia esistono numerose aree e vallate interessate da questo fenomeno naturale, alcune delle quali dove l’avvistamento e l’ascolto sono particolarmente favorevoli. In questo articolo andiamo a scoprirle assieme!
Durante le tue escursioni, ti ricordiamo tuttavia di rispettare gli animali evitando comportamenti rumorosi, che possano disturbarli, od avvicinandoti troppo. Infine, la nostra raccomandazione è, per godere appieno di questa esperienza in natura aumentando le tue probabilità di avvistamento arrecando nel contempo il minor disturbo possibile, di appoggiarti e farti guidare da professionisti della montagna, conoscitori dell’ambiente e delle abitudini degli animali.
Quello del Gran Paradiso è il più antico parco nazionale d’Italia, fondato nel 1922. Situato sulle pendici del Gran Paradiso, a cavallo tra Valle d’Aosta e Piemonte, è una vera oasi alpina dove trovano rifugio numerose specie animali. Tra queste ovviamente, anche il cervo. Le valli dove la presenza di questi ungulati è maggiore sono la piemontese Val Soana e l’aostana Valsavarenche. In Val d’Aosta, per l’ascolto del bramito va inoltre segnalata la Riserva Naturale Regionale del Mont Mars.
Restiamo in Piemonte e ci spostiamo nell’alta Val di Susa. Il Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand è situato nella Alpi Cozie, vanta una fitta foresta di abeti, bianchi e rossi ed al suo interno vive inoltre un nutrito branco di cervi. Ascoltare i bramiti ed osservare le loro tracce, come orme, escrementi e palchi di corna, è piuttosto frequente. Vi è anche una struttura di appoggio al suo interno, il Rifugio Arlaud.
L’Oasi Zegna è un parco naturale ad accesso libero sulle Alpi Biellesi, in alta Val Sessera, fortemente voluto dall’imprenditore Ermenegildo Zegna negli anni ’30 del secolo scorso, come progetto di valorizzazione delle montagne di cui era originario. L’oasi è grande circa 100 Km quadrati ed al suo interno durante i primi giorni di autunno, non è difficile avvistare ed udire i cervi in amore, solitamente posizionati nei pressi dell’Alpe Casari e del Bocchetto Sessera.
Quella del Parco Nazionale dello Stelvio è sicuramente la destinazione più importante per qualità e quantità di avvistamenti e della Lombardia e d’Italia, grazie alla presenza di oltre 3000 capi che vivono tra i suoi boschi. Le valli valtellinesi e bresciane sotto la tutela di questo parco, dove è più probabile ascoltare ed osservare i cervi, sono in particolare la Val Zebrù, la Val di Rezzalo, la Valle di Fraele e la Val Grande.
Per quanto riguarda le vallate del parco sotto l’amministrazione trentina, si distinguono in particolare la Val di Rabbi e la Val di Pejo.
Per un’esperienza magica nel Parco dello Stelvio in Valtellina, XPeditions organizza un weekend d’autunno.
Immerso nei boschi e nelle foreste che in questa stagione si coprono dei caldi colori del foliage, percorrerai la Val di Rezzalo e quella del Passo dello Stelvio, in cerca del gipeto, l’avvoltoio delle Alpi, e del cervo, che in questa stagione emette i bramiti, potenti richiami d’amore.
Contiguo al Parco dello Stelvio, il Parco Naturale Adamello-Brenta si sviluppa interamente in territorio trentino, al cospetto delle magnifiche Dolomiti del Brenta e di cime come la Paganella e l’Adamello. Passato alla cronaca recente per le polemiche sulla reintroduzione dell’orso, all’interno di questo parco, oltre al plantigrado, è tornato anche il lupo. La presenza dei grandi predatori delle Alpi è un buon indicatore che fa da contraltare a quella dei grandi ungulati, come camosci, caprioli e, ovviamente cervi. L’area che di solito è più indicata per ascoltare i richiami è quella della Val Brenta, località Sant’Antonio di Mavignola.
Restiamo sulle Dolomiti ed in Trentino, spostandoci però al cospetto delle spettacolari Pale di San Martino, nel Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino. In quest’area, è particolarmente indicato per l’ascolto e l’avvistamento dei cervi il Sentiero di San Giovanni, che si sviluppa all’interno delle foreste di Paneveggio, famose per l’abete rosso utilizzato per la realizzazione di violini. Sempre a Paneveggio, nei pressi del centro visitatori del Parco, è inoltre presente un’area recintata dove all’interno vivono oltre 150 capi in stato di semilibertà, e che per la facilità del percorso si presta particolarmente per famiglie con bambini piccoli.
Ci spingiamo ora nell’arco più orientale delle Alpi, all’interno del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane. L’area più indicata è quella lungo il sentiero che porta alla cascata del Cialdiron all’interno delle foreste Somalaou, in località Forni di Sopra, dove è presente anche il centro visitatori del parco stesso.
Lasciamo ora le Alpi e ci spostiamo lungo l’Appennino. Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi è una grande area protetta posta tra Emilia-Romagna e Toscana, dove vivono oltre 2000 esemplari. La direzione del parco organizza anche un censimento annuale, durante il quale chiunque può proporsi come volontario ed aiutare così guardie forestali ed il personale del parco. Per chi desidera vivere un weekend immerso tra i boschi, esiste anche la possibilità di pernottare presso il rifugio Casanova.
Il Parco Regionale dei Monti Simbruini è un’area protetta posta sugli Appennini, tra le province di Roma e Frosinone. L’area dove la presenza e quindi gli avvistamenti di cervi è maggiore è quella della Valle dell’Aniene. Immersi tra splendide faggete è raccomandabile percorrere il sentiero ad anello del Colle Campitiello.
Il Parco Nazionale d’Abruzzo è sicuramente una delle destinazioni migliori per ascoltare ed avvistare i cervi lungo gli Appennini, circondati da ricchi boschi di faggio e castagno ed una natura selvaggia ed incontaminata. Tra le località più note per il bramito dei cervi, ci sono Villetta Barrea, noto come il borgo dei cervi, e Pescasseroli, sede dell’ente del parco stesso.
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ECCELLENTEIn base a 15 recensioni Lara Lopinto15 Febbraio 2025Il weekend in Val di Rezzalo è stata un’esperienza fantastica, organizzata alla perfezione! La slittata notturna e la ciaspolata sono state magiche, e rese ancora più speciali dall’atmosfera accogliente del rifugio. Un grande grazie a Davide e Marco per la professionalità e la passione che hanno messo in ogni dettaglio. Bravi tutti!!! Barbara Togni14 Febbraio 2025Esperienza indimenticabile, bellezza dei luoghi, gentilezza e simpatia degli accompagnatori nonché professionalità. Ho partecipato al weekend in Valtellina che prevedeva slittata notturna e ciaspolata il mattino seguente. Sono state entrambe due attività molto divertenti e che sicuramente porterò nel cuore. Grazie di tutto Cisenti Como10 Febbraio 2025Fortemente consigliato se volete vivere esperienze fuori dall’ordinario a contatto con la natura. Ho partecipato al weekend in Valtellina con Davide e Marco, slittata notturna e ciaspolata. Hanno organizzato il tutto in maniera ineccepibile, il divertimento con loro è garantito. Bravi tutti da Serena! Tony Gnai10 Febbraio 2025Competenza, professionalità e passione non sono mancate da parte XPeditions.Un weekend pieno di risate e a godermi lo spettacolo che aveva da offrire Val di Rezzalo! A presto per altre xpedizioni paola triaca1 Dicembre 2024Siamo stati in Marocco: trekking sull'Atlante, mare a Essaouira e Marrakech. Due adulti e un bambino di 8 anni, ci siamo sempre sentiti accompagnati anche quando eravamo in viaggio e avevamo bisogno di conferme e risposte. Grande disponibilità e conoscenza dei luoghi, ci hanno permesso di trascorrere 13 giorni fantastici tra berberi e mare. Location curate al mare e in città, spartane come devono essere sull'Atlante. Consigliatissimo e alla prossima. lucia zuccon29 Giugno 2024Nel mese di giugno fatta spedizione rafting in Bosnia/Montenegro nelle gole del fiume Tara. Paesaggi stupendi ancora incontaminati a contatto con la vera natura selvaggia.spedizione ben organizzata attraverso guide locali molto professionali e molto attente alla sicurezza in acqua. Strutture di appoggio lungo i tre giorni di spedizione molto pulite e con tutti i confort utili. Molto abbondanti pasti.grazie Davide per questa vacanza stupenda. Giuseppe Mazzoleni20 Giugno 2024Bellissima esperienza in rafting in Montenegro e Bosnia in massima sicurezza e un' organizzazione che non mi aspettavo così perfetta, è la seconda uscita che faccio con Davide ma di certo non sarà l ultima.Grazie anche ai compagni di viaggio che hanno contribuito a rendere la spedizione estremamente piacevole. Grazie Davide Giuseppe Ilario Bonomi17 Giugno 2024Siamo appena tornati dalla spedizione rafting organizzata da XPeditions sul fiume Tara, tra Bosnia e Montenegro. Entusiasti, ovviamente, per l'eccellente mix tra avventura e comodità che Davide (il fondatore di XPeditions e nostro accompagnatore nel viaggio) ha saputo progettare. Scelta eccellente della compagnia locale (ancora grazie a Lucas!), così come dei punti di sosta, mantenendo il difficile equilibrio tra contatto con la popolazione e strutture pulite e accoglienti anche per i nostri standard. I posti sono meravigliosi e viaggi come quello che abbiamo vissuto con Davide sono sicuramente solo un primo assaggio in vista di sicuri ritorni. Adesso sotto a pensare alla prossima...sempre con Davide e XPeditions che sono una garanzia! Daniela Jann10 Giugno 2024Competenza, professionalità e passione sono il denominatore comune di tutte le attività organizzate da Davide, titolare di XPeditions, e anche questa volta non sono rimasta delusa!! 5 giorni in Croazia organizzati perfettamente e in cui non ho dovuto pensare a nulla se non a rilassarmi e godermi la splendida natura dell'isola di Rab. A nuove avventure allora!! DAVIDE COLOMBO10 Giugno 2024Stupenda esperienza a Rab da rifare sicuramente a settembre 2025 ...Ve la consiglio fortemente. Coordinamento perfetto e ottimo cibo . Il tutto in ottima compagnia. Buone pagaiate a tutti
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