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Francia: le 7 migliori avventure outdoor
Dalle Alpi ai Pirenei, dal Mediterraneo all’Oceano Atlantico, la Francia offre una tale diversità e varietà di ambienti naturali, che in questa nazione europea è possibile praticare ad alti livelli ogni tipo di attività all’aria aperta.
La Francia offre una tale varietà di ambienti naturali che è possibile praticare ad alti livelli ogni tipo di attività all’aria aperta, facendo di questa nazione un vero paradiso per gli appassionati di outdoor. Dalle Dalle Alpi ai Pirenei, dal Mediterraneo all’Oceano Atlantico, la Francia ha davvero molto da offrire agli amanti dell’avventura.
In questo articolo, dopo un breve panorama generale su questa nazione dell’Europa Occidentale, descriveremo le imperdibili attività outdoor ed avventure da praticare in Francia. Non prenderemo in considerazione, i domini e le colonie extraeuropee.
Tra le principali nazioni dell’Europa occidentale, la Francia è la meta turistica più visitata al Mondo, grazie agli iconici musei e monumenti, la cultura e la storia millenaria, l’ottima cucina ed all’ambiente naturale estremamente variegato.
Infatti, il suo territorio è circondato a Nord ed Ovest dall’Oceano Atlantico, a Sud dal Mar Mediterraneo e lungo il confine con la Spagna, l’Italia e la Svizzera corrono due delle principali catene montuose d’Europa, rispettivamente i Pirenei e le Alpi. All’interno di quest’ultima si erge il massiccio del Monte Bianco che, con i suoi 4810 metri, è la cima più elevata del paese. Il territorio interno, esclusa l’area del Massiccio Centrale nella parte Sud-Est, è dominato dalla campagna e dalla pianura. Infine, fa parte della Francia anche la Corsica, principale isola.
Tutta questa diversità ambientale fa sì che anche il clima al suo interno sia molto vario. Nella costa Nord-Occidentale è tipicamente atlantica, con stagioni molto piovose e ventose ma mai eccessivamente fredde o calde. All’interno è solitamente continentale, con estati calde ed afose ed inverni freddi ed umidi. Nella costa Sud è invece tipicamente mediterraneo, con inverni miti ed estati caldi. Le aree montuose sono infine tipicamente a clima alpino, con inverni rigidi ed estati fresche e brevi.
Raggiungere la Francia dall’Italia è molto facile ed esistono numerose opzioni. Si può volare su uno dei suoi numerosi aeroporti internazionali, serviti anche da compagnie low-cost. Oppure si può viaggiare in treno, sfruttando l’alta velocità che collega Milano a Parigi. Infine, dal Nord Italia è possibile raggiungerla direttamente in auto, sfruttando uno dei numerosi passi che valicano il confine.
Il sistema stradale è ottimo ed ampiamente sviluppato, così come quello ferroviario. Avere un’auto noleggiata può, come sempre, risultare molto utile se abbiamo in programma un viaggio itinerante. In alternativa, potremo affidarci ai mezzi pubblici locali, treni e pullman, che offrono un buon servizio.
La Francia è tra i paesi fondatori dell’Unione Europea ed adotta l’Euro dal 2002. I prezzi ed il costo della vita sono paragonabili a quelli dell’Italia, forse leggermente più cari nelle grandi città ed in particolare a Parigi, essendo una delle principali mete turistiche.
Restii ad influenze esterne, l’inglese è poco conosciuto dalla popolazione locale, fatta eccezione delle generazioni più giovani, e saper parlare francese può fare comodo. Patriottici ed orgogliosi della loro cultura e tradizione, i francesi possono risultare per uno straniero un po’ elitari ad una prima impressione, ma non mancheranno gentilezza e cortesia.
Uno dei punti di forza della cultura francese è senz’altro la sua cucina. Tra questa spiccano in particolare vino, formaggi e la carne.
Essendo lambita sia dall’Oceano che dal Mar Mediterraneo, Il kayak da mare in Francia offre paesaggi mozzafiato ed itinerari avvincenti. Partendo proprio dal Mediterraneo, le Calanques di Marsiglia sono insenature nella costa con acqua cristallina e scogliere a picco sul mare impressionanti. Durante le nostre uscite in kayak, avremo inoltre modo di fermarci per piacevoli nuotate in spiagge isolate, altrimenti inarrivabili via terra, dove fare snorkeling ed ammirare la vita marina.
Restando nel Mediterraneo, la Corsica è una meta da sogno. Mare turchese e cristallino, spiagge isolate e calette remote faranno da sfondo alle nostre uscite in kayak.
Spostandoci sull’Atlantico, la magnifica costa bretone ci permetterà sia di pagaiare sotto costa che in mare aperto, tra scogliere spettacolari, fari e isolati villaggi di pescatori. Dovremo però pianificare accuratamente le nostre uscite, le notevoli maree, il vento e le onde richiederanno infatti attenzione ed abilità tecniche avanzate.
Approfondisci le destinazioni migliori al mondo per il kayak da mare in questo nostro articolo dedicato!
Per coloro che cercano un po’ di adrenalina sulle rapide dei fiumi, la Francia offre emozionanti opzioni per avventure di rafting e kayak da acqua mossa.
Partiamo dall’area più famosa e visitata dagli appassionati degli sport fluviali, la valle della Durance, nelle Alpi Francesi. La parte bassa della Durance, principale fiume che dona il nome alla valle, è navigata principalmente da gommoni da rafting, con difficolta di II/III grado ed un passaggio di IV grado nella scala White Water nei pressi della famosa rapida della Rabioux. Numerose compagnie locali offrono discese di mezza giornata sulle sue spumeggianti rapide. Altra musica è il tratto alto, fino a L’Argentiere, navigabile solitamente solo in primavera, con rapide di IV/V grado. Per i canoisti più esperti, la vera mecca si trova però nei numerosi affluenti: la Gyr, la Guil e l’Ubaye.
Spostandoci nella vicina Provenza incontriamo un altro famosissimo fiume, il Verdon, che scorre ingolato in quello che viene spesso ribattezzato come il Grand Canyon d’Europa, tra il villaggio di Castellane e il Point Sublime. L’acqua verde smeraldo e le spettacolari pareti verticali di roccia ci faranno compagnia per questa emozionante discesa in gommone da rafting, tra rapide che vanno dal II al III/IV grado.
Sempre non lontano dalla Provenza, ma con difficoltà più contenute, è possibile vivere una divertente avventura di kayak nelle gole dell’Ardeche, che scorre tra pareti di calcare alte 300 metri con facili rapide di II grado massimo. A seconda dell’itinerario scelto, sarà possibile pagaiare fino a 32 Km, dormendo a metà del percorso in un campeggio lungo il fiume!
Se vuoi approfondire i migliori fiumi e le migliori destinazioni al mondo per il rafting, troverai in questo articolo numerosi spunti interessanti.
Con due delle principali catene montuose dell’Europa occidentale all’interno del proprio territorio, la Francia è un vero paradiso per gli appassionati di trekking ed escursionismo. Ma oltre alle Alpi ed ai Pirenei, esistono un’infinità di opzioni che uniscono le escursioni a visite ad incantevoli borghi o vedute sul Mar Mediterraneo.
I sentieri sono divisi in 3 principali categorie: i PR (Petite Randonnee) sono gli itinerari di un giorno, marcati con segni e cartelli gialli. I GRP (Grande Randonnee de Pays) sono itinerari di più giorni, fino ad un massimo di 7, in un’area precisa e vengono indicati con segnali e cartelli gialli e rossi. Infine, i GR (Grande Randonnee) sono itinerari lunghi oltre una settimana che attraversano intere regioni o più d’una.
Un’esperienza davvero unica è la salita al Monte Bianco od il suo gran tour, il GR TMB (Tour du Mont-Blanc). La cima, la più alta delle Alpi e del paese, si raggiunge con 2 o 3 giorni di percorso, ha difficoltà alpinistiche e, nella via normale, prevede una notte al Rifugio Gouter. Il gran tour invece, permette agli escursionisti ben allenati di compiere in 12 tappe il periplo del Monte Bianco, sconfinando quindi anche in Italia e Svizzera.
Il sentiero dei Doganieri o GR34, percorre la splendida costa Bretone che si affaccia sull’Atlantico, tra antichi paesi di pescatori, spiagge magnifiche e scogliere rosa ed arancio dominate da imponenti fari. La partenza del percorso è dalla Baia di Mont Sain Michel, famoso castello soggetto a maree, e l’arrivo a Nantes. A questo itinerario si affianca anche il GR223, che prosegue lungo la costa atlantica in Normandia.
Nell’area mediterranea non si può non citare il GR20, forse il più famoso Grand Randonnee, che attraversa la Corsica da Nord-Ovest a Sud-Est per circa 180 Km, tra macchia mediterranea, scorci alpini e la vista dello splendido mare di quest’isola.
Citiamo infine il GR10, la Grande traversata dei Pirenei. Questo percorso attraversa la catena montuosa dal lato francese, dal Mediterraneo all’Oceano Atlantico. Lungo circa 900 Km, raggiunge una quota massima di oltre 2700 metri, con dislivelli significativi. È dunque un itinerario adatto ad escursionisti allenati ed amanti dell’alta montagna.
Se vuoi approfondire i migliori trekking in giro per il mondo, puoi leggere il nostro articolo dedicato.
A partire dal famoso e prestigioso Tour de France, la corsa ciclistica a tappe più famosa del Mondo, la Francia è una destinazione di primo piano per questa disciplina. Sia per i ciclisti su strada che amano le sfide alpine che per gli appassionati di mountain bike in cerca di sentieri selvaggi, la Francia ha qualcosa da offrire.
Le Alpi francesi vantano alcune salite che hanno fatto la storia del ciclismo, tra cui l’Alpe d’Huez e il Col du Tourmalet. Ma oltre a queste salite oramai leggendarie, la regione offre molte altre sfide mozzafiato, attraverso valli alpine, passi di montagna epici e panorami spettacolari. Le Alpi francesi sono un luogo dove ogni ciclista su strada deve sfidarsi almeno una volta nella vita.
Adatte anche a cliclisti meno allenati ed amatoriali le “Voies Vertes” o Vie Verdi sono piste ciclabili con segnaletica dedicata con cartelli in verde. Questi percorsi offrono un modo alternativo e piacevole per esplorare le campagne francesi. La più nota è sicuramente quella che percorre la Valle della Loira, tra vigneti e castelli. Lunga circa 900 Km, permette di ammirare ed esplorare una delle più belle ed iconiche aree del paese.
Gli amanti dei single track e della Mountain bike troveranno in Francia una vasta gamma di opzioni, sia sulle Alpi che sui Pirenei. Solitamente in queste aree gli impianti e le piste da sci vengono infatti utilizzati per la mountain bike. La più famosa di queste è senza ombra di dubbio Port Du Soleil, sul confine con la Svizzera, nell’area del Monte Bianco. Si tratta di un’area composta da 12 resort, oltre 600 Km di percorsi e 22 impianti di risalita. Dal downhill all’enduro passando per il cross-country, gli appassionati di ogni disciplina troveranno qui qualcosa adatto a loro.
I più blasonati resort d’Europa si trovano probabilmente in Francia. Non a caso, le opzioni e le possibilità di vivere esperienze eccezionali sugli sci e la tavola sono davvero numerose.
Non possiamo partire che dalle Alpi, che ospitano alcune delle più famose stazioni sciistiche del vecchio continene e del Mondo. Con più di 170 Km di piste vista Monte Bianco, Chamonix è facilmente raggiungibile dal Nord Italia, essendo collegata tramite il traforo a Courmayeur. Oltre allo sci in pista esistono numerosi itinerari per lo scialpinismo ed il fuoripista, di cui il più famoso è la Haute Route, un percorso di 180 km che termina nella svizzera Zermatt, di fronte al Cervino.
Poco più a Sud di Chamonix troviamo Courchevel, che è ritenuta la più esclusiva e costosa, con numerosi hotel a 5 stelle e strutture termali. Offre 150 Km di piste di ogni difficoltà, ad un’altezza che arriva oltre i 2700 metri. Questa è inoltre collegata alle stazioni di Val Thorens, Les Menuires e Méribel, facenti parte del mega-comprensorio noto come Les Trois Vallees, per un totale di oltre 600 Km di piste.
A Nord di Chamonix, nella Savoia, troviamo invece Val d’Isère, dove sorge il comprensorio noto come Espace Killy. Questo vanta circa 300 Km di piste ed una quota massima oltre i 3400 metri, di ogni livello di difficoltà, ma principalmente facili. Si tratta quindi di una meta adatta anche per le famiglie.
Altri resort degni di nota sono Les Deux Alpes, Alpe d’huez e Serre Chevalier.
Spostandoci sui Pirenei, i resort qui vengono spesso oscurati dalla fama di quelli sulle Alpi. Tuttavia, alcune località sono altrettanto piacevoli (e meno costose) delle loro controparti alpine. La più famosa è quella di Saint-Lary-Soulan, che con 105 Km di piste ed un’altezza massima di oltre 2500 metri è anche la più grande.
Per approfondire le migliori destinazioni al mondo per lo scialpinismo, puoi leggere il nostro articolo dedicato.
Il canyoning è nato in Francia e qui possiamo trovare alcuni dei migliori e più avvincenti itinerari al mondo. Partiamo dalle Gole del Verdon. Qui, oltre al canyon principale, si diramano ben altri 15 forre laterali, lasciando l’imbarazzo della scelta agli appassionati di questa disciplina. Le difficoltà variano dai percorsi commerciali più facili a quelli più impegnativi che richiederanno un’intera giornata in torrente, con tuffi di anche 12 metri.
Oltre al mare cristallino, la Corsica offre al suo interno canyon nascosti e spettacolari ed oltre 60 itinerari. Il più famoso, anche se non eccessivamente impegnativo si dirama lungo le gole di Richiusa, vicino ad Aiaccio. Sempre nel Sud dell’Isola, vicino a Bavella, si trovano ben 3 itinerari: Il canyon della Vacca, quello di Pulischellu e di Purcaraccia. Il più spettacolare, da discendere per un’intera giornata di 7 ore, è il canyon di Dardu, che ci porterà letteralmente dalle montagne al mar Mediterraneo.
Altro paradiso del canyoning in Francia sono le Alpi Marittime. Lasciate le blasonate località turistiche della Costa Azzurra, spostandoci all’interno troveremo alcuni dei percorsi più divertenti della Francia: dal canyon du Loup, adatto a famiglie, fino al canyon della Maglia, per i più allenati.
Sulle Alpi della Savoia, infine, troveremo due altri grandi classici: il canyon di Balme, adatto a tutti, ed il canyon di Barberine, che si può percorrere in una giornata intera ma richiede un buon allenamento fisico e preparazione tecnica.
La Francia è una destinazione europea di primo piano per il Surf. Grazie alla sua costa atlantica battuta da vento ed onde, gli appassionati di questa disciplina troveranno spot adatti a tutti i livelli.
La località più storica è sicuramente Biarritz. In questa città basca, infatti, negli anni ’60 è nato il surf in Francia. Lo spot più famoso (ed affollato) è senza dubbio La Grande Plage, ampia spiaggia di sabbia dove è possibile trovare scuole e negozi di noleggio di attrezzature. In alternativa, sempre a Biarritz, è possibile spostarsi alla Côte des Basques od alla Miramar Beach.
Troveremo invece le onde più belle ed impegnative nella basca Hossegor, altra località di fama internazionale. Gli spot più celebri ed iconici di questa cittadina sono La Gravière, Les Estagnots e, la più impegnativa, La Nord.
Infine, spostandoci in Bretagna, la principale destinazione per il surf è il promontorio di Pointe de la Torche. Questa penisola è costantemente battuta dal vento e qui le onde non mancano mai. Lo spot è comunque piuttosto impegnativo e richiede una certa padronanza della tecnica.
La Francia è un vero paradiso per gli amanti delle attività outdoor e degli sport all’aria aperta. La grandissima varietà di ambienti naturali presenti al suo interno fa si che sia possibile vivere avventure tutto l’anno. Dall’escursionismo sui Pirenei al kayak sull’Atlantico, passando per lo sci sulle Alpi ed il canyoning in Corsica, la Francia ti farà innamorare delle sue bellezze naturali.
Sebbene sia una nazione sicura ed abituata al turismo internazionale da decenni, assicurati di essere esperto e consapevole dell’attività che andrai a praticare e del percorso scelto. In dubbio rivolgiti sempre a professionisti del settore od agenzie specializzate come la nostra.
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