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Kayak nel canyon del fiume Uvac, in Serbia
La riserva naturale del fiume Uvac è situata nella Serbia Sud Occidentale, dove ha formato, con una serie di spettacolari meandri, un canyon. Il modo migliore per esplorarle è con una facile uscita in kayak da acqua piatta.
In questo articolo, dopo una brevissima panoramica sulle sulla riserva naturale del fiume Uvac, andremo a descrivere proprio l’itinerario in kayak lungo questo fiume.
La discesa è facile con una blanda corrente e priva di rapide, ma può risultare stancante per via della sua lunghezza, circa 20 Km. Anche se non sono necessarie particolari capacità tecniche, sarà quindi tuttavia necessario un minimo di allenamento e forma fisica.
La riserva naturale del fiume Uvac è un’area protetta posta nella Serbia Sud-occidentale, che comprende la valle del fiume e le sue gole. Ha un estensione di circa 75 Km quadrati ed è stata istituita nel 1971.
In questa area, il fiume Uvac si incunea all’interno dei Monti Zlatar, di origine carsica, e composti prevalentemente di calcare. L’acqua, nel corso dei millenni, ha eroso la roccia, formando delle spettacolari gole con pareti alte oltre 100 metri e numerosi meandri, ossia ampie curve lungo il suo percorso.
Data l’origine carsica l’area presenta numerose grotte, tutte caratterizzate da fenomeni di precipitazione come stalattiti e stalagmiti. Alcune di queste, sono osservabili direttamente dal letto del fiume durante l’uscita in kayak. Le più famose sono quelle di Usacka e Tubica.
Oltre al kayak ed alle uscite in barca, in zona è possibile effettuare piacevoli escursioni. Le più frequentate portano ai punti di osservazione di Veliki e Molitva, dalle quali si gode di un’incantevole panorama sui meandri del fiume.
La riserva è particolarmente nota per essere un caso di successo nella conservazione del Grifone Eurasiatico, una specie di avvoltoio, che oggi vanta una presenza di oltre 500 individui.
Prima di partire sarà necessario acquistare il ticket di ingresso all’area naturale. Se non avete il vostro kayak sarà inoltre possibile noleggiarlo in loco.
La partenza è presso il lago Sjenica. Si può lasciare l’auto nell’ampio parcheggio bordo strada, che coincide anche con il punto di partenza dei battelli turistici.
I primi kilometri di pagaiata sono proprio all’interno del lago, dalla caratteristica forma di U rovesciata, che dovremo percorrere interamente prima di addentrarci nel canyon vero e proprio.
Lasciato il lago, il fiume si ingola all’interno della montagna ed inizia a ripiegare su stesso, formando gli spettacolari meandri per il quale è nuoto. Proprio alla curvatura di uno di questi si insinuano le grotte del complesso di Usacka, che in base al livello dell’acqua saranno visitabili o sommerse.
In base a quanto affaticati, potremo decidere quanto addentrarci all’interno della riserva naturale, lungo i menadri del fiume. Con un po’ di fortuna sarà possibile avvistare i grifoni ed ammirarli in volo.
Il rientro avviene lungo lo stesso itinerario percorso all’andata.
Al seguente link potrai scaricare la mappa e la traccia GPS, per la tua uscita in kayak in autonomia.
Raccomandiamo sempre di effettuare la discesa solo con una condizione fisica e tecnica sufficiente a percorrere l’itinerario in sicurezza, con l’attrezzatura adatta e di valutare la portata e le previsioni meteo prima di partire.
Se sei in dubbio contatta un esperto locale o rivolgiti ad agenzie specializzate come la nostra.
Se sei interessato ad approfondire le avventure outdoor da praticare in Serbia, ti consigliamo di leggere il nostro articolo dedicato!
In quest’altro articolo invece troverai qualche idea e spunto sulle destinazioni top per il kayak da mare in giro per il mondo!
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