Macedonia del Nord: le 4 migliori avventure outdoor

Ancora lontana dai radar del turismo internazionale, la Macedonia del Nord è una piccola nazione dei Balcani, dominata da montagne, laghi e profondi canyon. Un vero gioello ancora inesplorato, pronto a sorprendere gli amanti dei viaggi avventura e degli sport all’aria aperta.

Macedonia del Nord: le 4 migliori avventure outdoor

Ancora lontana dai radar del turismo internazionale, la Macedonia del Nord è una piccola nazione dei Balcani, dominata da montagne, laghi e profondi canyon. Un vero gioello ancora inesplorato, pronto a sorprendere gli amanti dei viaggi avventura e degli sport all’aria aperta.

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Ancora lontana dai radar del turismo internazionale, la Macedonia del Nord è una piccola nazione dei Balcani, dominata da montagne, laghi e profondi canyon. Un vero gioello ancora inesplorato, pronto a sorprendere gli amanti dei viaggi avventura e degli sport all’aria aperta.

In questo articolo, dopo un breve panorama generale su questa nazione dei Balcani, descriveremo le imperdibili attività outdoor ed avventure da vivere in Macedonia del Nord.

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La Macedonia del Nord, prima di partire

Posizionata nella parte meridionale dei Balcani, la Macedonia del Nord è una piccola nazione senza accessi diretti al mare. Confina con Kosovo e Serbia a Nord, Grecia a Sud, Albania ad Ovest e Bulgaria ad Est. La capitale e principale città del paese è Skopje.

Il territorio macedone è principalmente montuoso, e le principali catene sono i monti Sar, lungo il confine ad Ovest con l’Albania, ed i monti Rodopi, lungo il confine ad Est con la Bulgaria. La più elevata cima del paese è il monte Korab, che appartiene proprio ai monti Sar ed è posto lungo il confine con l’Albania (con la quale condivide la cima). La parte collinare e pianeggiante è invece localizzata nella parte meridionale, in particolare quella di origine alluvionale del fiume Vardar, il più lungo della nazione.   

Il clima della Macedonia del Nord è principalmente continentale, con estati calde ed inverni freddi con abbondanti precipitazioni nevose. Nella parte settentrionale del paese, dove sono concentrate le princiapli catene montuose, il clima è invece alpino, con estate fresche ed inverni rigidi.   

Il modo più pratico per raggiungere la Macedonia del Nord dall’Italia è in aereo, atterrando nell’unico aeroporto internazionale del paese, a Skopje, servito anche da compagnie low-cost. Sia il sistema stradale che quello ferroviario sono ben sviluppati, ma il modo più pratico per visitare questa nazione resta un’auto privata a noleggio.

La Macedonia del Nord fa parte della NATO dal 2020 ed ha fatto domanda di ammissione all’Unione Europea per il 2025. La moneta ufficiale è il Dinaro Macedone, che al momento della scrittura di questo articolo ha un cambio con l’euro di 61:1. Il costo della vita è decisamente inferiore all’Italia, di circa il 50%.   

Le etnie presenti nel paese sono principalmente due, macedoni ed albanesi. I primi sono di religione cristiano ortodossa, mentre i secondi generalmente musulmani. Ancora oggi tra le due esistono forte tensioni che occasionalmente sfociano in manifestazioni ed eventi violenti. L’inglese è ancora poco parlato, specialmente nelle aree rurali e montuose e dalla popolazione più anziana. La gente del posto non è ancora abituata al turismo di massa e lo straniero viene in generale visto con curiosità ed interesse. La cucina macedone è tipicamente balcanica, quindi con abbondanza di carni alla griglia, servite con verdure e patate, condite con aglio e spezie. Il principale liquore è la rakija, grappa di prugne, oltre che la mastika, simile all’Ouzo greco. La valle del fiume Vadar è infine coltivata a vigneti e qui vengono infatti prodotti numerosi vini di buona qualità.

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1. Kayak

In Macedonia del Nord esistono diversi laghi ed alcuni interessanti fiumi dove è possibile andare in kayak.

Nel Nord-Ovest del paese, poco distante dalla capitale Skopje il fiume Treska forma il lago Matka è inserito all’interno di un suggestivo canyon ed è una delle mete più incantevoli per poter fare una facile uscita in kayak da acqua piatta. Altra meta molto interessante è il lago Ocrida od Ohrit, sul confine con l’Albania, il più grande dei Balcani. Ad impreziosire l’uscita, gli antichi e numerosi monasteri, luoghi di culto e chiese che si affacciano sulle acque del lago, su tutte la famosa Chiesa di San Giovanni a Kaneo.

Gli amanti delle acque bianche troveranno alcuni spunti molto interessanti. Come spesso accade, purtroppo la stagione “buona” per le uscite è breve e coincidente con lo scioglimento delle nevi, quindi in primavera. Il tratto alto del fiume Treska, posto a Nord del lago Ohrit, è un divertente percorso di III grado, adatto a canoisti intermedi. Nella stessa area si trova anche il Pesocanska Reka, breve torrente molto rapido e nervoso, di IV-V grado. Altrettanto impegnativo, il torrente Radika, è classificato come IV-V grado, ed è posto sul confine con il Kosovo.

Sul fiume Vadar, nella capitale Skopje, è infine presente un campo slalom artificiale, che permette agli atleti di allenarsi tutto l’anno, e che ospita spesso manifestazioni sportive di livello internazionale. 

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2. Escursionismo e Trekking

L’abbondanza di catene montuose ed i tre parchi nazionali di Pelister, Mavrovo and Galičica, fanno della Macedonia del Nord un’ottima destinazione per gli amanti del trekking.

Nel Parco Nazionale di Mavrovo, situato ad Ovest sul confine con l’Albania, corre la catena montuosa dei Sar ed in particolare il Monte Korab, principale elevazione del paese. Si tratta di un itinerario riservato ad escursionisti esperti, per il dislivello e lo sviluppo affrontato, che richiedono diverse ore di cammino. Per i meno allenati, è possibile salire con una facile escursione al pittoresco villaggio di Galicnik, da dove si gode di una spettacolare vista sul monte Korab.

Spostandoci nel Parco Nazionale di Pelister, una delle escursioni più interessanti parte da Malovishta, principale cittadina dell’area, e porta ad esplorare gli antichi monasteri ortodossi che risalgono al medioevo, ed in particolare il più famoso ed importante, quello di San Giorgio. In alternativa, con una piacevole escursione, si può ammirare i due laghi alpini noti come “Gli occhi di Pelister”.  

Il parco nazionale di Galičica è posto a Sud-Ovest, sul confine con l’Albania, non distante dal famoso lago di Ohrid. Per godere di un panorama perfetto proprio su questo lago ed il contiguo lago di Prespa, consigliamo una facile escursione che porta alla cima del monte Magaro. In alternativa, per i più pigri, è possibile compiere un sentiero con dislivello quasi nullo che costeggia il lago Orhid e collega i villaggi di Velestovo e Konjsko.

Non è all’interno di un parco nazionale ma il Matka Canyon, non lontano dalla capitale Skopje, merita sicuramente una visita. Oltre al classico giro in barca è infatti possibile percorrere anche un avvincente sentiero che corre lungo le pareti del canyon, con spettacolari viste sul lago sottostante.

Infine, per gli amanti dei trekking di più giorni, è possibile percorrere in circa una settimana tutta la catena dei Monti Sar, da Nord a Sud. Si tratta di un percorso riservato però ad escursionisti esperti, sia per le difficoltà logistiche, che ci obbligheranno a programmare con accortezza le tappe di viaggio, sia per il dislivello e l’impegno fisico richiesto.

Se vuoi approfondire i migliori itinerari di trekking al mondo, troverai in questo articolo numerosi spunti interessanti.

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3. Sci e sport invernali

Con più di 30 cime di oltre 2000 metri di altezza ed inverni freddi e nevosi, la Macedonia del Nord è una destinazione ideale per gli amanti dello sci e della neve. Certo, gli impianti non sono all’ultimo grido, ma il prezzo molto contenuto degli skipass compensa ampiamente questa mancanza.
Il resort più grande e più quotato del paese è quello di Popova Sapka, situato nei monti Sar, con 18 Km di piste. In alternativa, troviamo il comprensorio di Mavrovo – Zare Lazareski, nell’omonimo Parco Nazionale, e quello del Monte Kozuf, sul confine con la Grecia.
Gli appassionati di Free-Ride e scialpinismo hanno invece la possibilità di percorrere tracciati ancora pressoché vergini ed immacolati, non ancora frequentati ed esplorati. Il maggior numero di itinerari si trovano in particolare nei monti Sar, nel parco nazionale Mavrono. Le aree più interessanti sono quelle dei monti Bistra, Korab and Krchin.
Gli amanti delle ciaspole e del trekking invernale non perderanno l’occasione di raggiunge il più antico rifugio di montagna del paese, Ljuboten, presso l’omonima vetta, situata al Nord sul confine con il Kosovo, o tra le foreste dei monti Sar.

Per approfondire le migliori destinazioni al mondo per lo scialpinismo, leggi il nostro articolo dedicato. 

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4. Speleologia

La natura prettamente carsica delle sue montagne, fa sì che la Macedonia possa vantare alcuni degli itinerari speleologici più interessanti d’Europa.  Al momento ne sono mappate oltre 300, in gran parte visitabili.

L’area più famosa non poteva che essere quella del lago di Matka, nella riserva naturale di Jasen. La grotta di Vrelo è aperta al pubblico e visitabile da chiunque, ma solo la sua metà in superficie! L’altra meta è invece riservata ad esperti, perché sommersa. Ad ora, nonostante la profondità di 330 metri raggiunta dai sub, non è stato ancora trovato il suo fondo!

Solunska Glava, situata nella parte Sud-occidentale del paese, è la più profonda dei Balcani, oltre 450 metri! Per accederci, ha un pozzo verticale iniziale di oltre 200 metri d’altezza. Giunti sul fondo di questo, la grotta poi si dirama e si sviluppa anche orizzontalmente.

Bela Vola, situata vicino al confine greco, è quella che vanta lo sviluppo orizzontale più lungo del paese, circa 955 m. Al termine di questa affascinante grotta c’è inoltre un suggestivo lago.

Altre grotte degne di nota sono Slatinski Izvori e Pesna, nei monti Sar, Spela Bozguni, non lontano da Skopje, e Zmejovec la cui sorgente sotterranea si dice abbia poteri curativi.

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Conclusioni

La Macedonia è una piccola gemma incastonata tra le montagne dei Balcani, ancora lontana dal turismo internazionale di massa. Per questo motivo risulta ancora autentica ed inesplorata ed è una meta che non può quindi mancare dalla lista di ogni appassionato di viaggi avventura e di sport outdoor.

Dato che il turismo non è ancora radicato, assicurati di pianificare con attenzione il tuo itinerario e programma di viaggio, e di essere esperto e consapevole dell’attività che andrai a praticare, oltre che del percorso scelto. In dubbio rivolgiti sempre a professionisti del settore od agenzie specializzate come la nostra.

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