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Romania: 5 avventure all’aria aperta!
La Romania è una nazione che vanta un ambiente selvaggio ed incontaminato, ancora in gran parte poco esplorato ed abitato, con una ricchissima fauna selvatica.
La Romania è una nazione che vanta un ambiente ancora selvaggio ed incontaminato, ancora in gran parte poco esplorato ed abitato, con una ricchissima fauna selvatica. Un vero paradiso per gli amanti degli sport, della natura e delle avventure all’aria aperta. Grazie un ambiente che si divide equamente tra montagna, collina e pianura e numerosi e voluminosi fiumi, qui si possono praticare numerose discipline sportive e gli amanti dell’osservazione degli animali selvatici in ambiente troveranno un vero e proprio parco giochi dove sperimentarsi.
In questo articolo, dopo un breve panorama su questa nazione dei Balcani, descriveremo le 5 imperdibili attività all’aria aperta ed avventure da praticare in Romania.
La Romania è una nazione dell’Europa orientale che rientra nella penisola balcanica. In seguito alla fine del regime comunista ed il conseguente avvio verso un’economia occidentale, hanno coinciso con il miglioramento delle condizioni economiche dei suoi abitanti e con l’apertura al turismo organizzato dall’estero. Fa parte dell’Unione Europea dal 2007.
Il territorio rumeno è equamente diviso tra aree montane, collinari e pianura. E’ attraversata dalla catena montuosa dei Carpazi (oltre il 50% dell’estensione di questa catena è proprio in Romania), che forma un caratteristico ferro di cavallo. Le cime non sono particolarmente alte (la cima più alta del paese è il Monte Moldoveanu con 2544 metri di altitudine) ma che grazie al clima tipicamente continentale vantano inverni molto nevosi con elevati accumuli e persistenza della neve anche durante la bella stagione inoltrata. Gli inverni sono infatti generalmente rigidi in tutto il paese e le estati calde ed afose in pianura e fresche sui Carpazi. Vanta anche un accesso al Mar Nero, con località turistiche balneari. Altra area naturale ricca di fascino è il Delta del Danubio, un immenso eco-sistema che il fiume genera prima di immettersi proprio nel Mar Nero.
Il modo migliore per arrivare in Romania dall’Italia è in aereo. I principali aeroporti sono quelli di Bucarest, capitale della nazione, e di Cluj, città strategica per chi desidera visitare i Carpazi perché posta all’interno del ferro di cavallo di questi monti. Le strade principali ed interurbani sono in buono stato, mentre per raggiungere i paesi sui Carpazi più piccoli ed isolati sarà invece spesso necessario seguire itinerari tortuosi su tipiche strade di montagna. Il servizio ferroviario è buono e molto capillare. Il miglior modo per visitarla resta tuttavia un’auto privata.
La moneta corrente è il Leu. Al momento della stesura di questo articolo il rapporto con l’Euro è di circa 1:5. I prezzi ed il costo della vita sono ancora contenuti. Pranzare in un ristorante di fascia media costa circa 15-20 Euro, mentre dormire una notte in un hotel circa 40 Euro.
La cultura rumena è antica, vanta numerosi villaggi medievali, e risulta essere un interessante incrocio tra quella slava e balcanica, germanica, francese e latina. La cucina è ottima, saporita speziata e corposa, con piatti tipicamente “di terra” a base di verdure, carne e selvaggina. Le piazze, le strade e le vie viste da fuori appaiono piacevolmente caotiche e chiassose, in uno stile tipicamente latino, e le persone sono affabili e gentili con i turisti.
La Romania vanta numerosi fiumi dove è possibile praticare rafting. I fiumi Aries e Crisul Repede, sui monti Apuseni, sono i più facili ed ideali per famiglie. Le rapide arrivano massimo al II grado ma sono immerse in un contesto naturale molto gradevole. Il fiume Lapus scorre per un tratto all’interno di affascinanti gole di roccia, con rapide di II-III grado, per una lunghezza complessiva di circa 40 Kilometri e può essere affrontato con una spedizione di 2 giorni con le tende. Il fiume più impegnativo è invece il Cerna, nella parte sudoccidentale del paese, con rapide che arrivano fino al IV grado. Tutti questi fiumi sono purtroppo praticabili solo in primavera, durante lo scioglimento delle nevi.
I fiumi Buzau e Jul, invece, sono praticabili tutto l’anno. Il primo è non distante da Bucarest, sui monti Ciucas, regolato da una diga per la generazione dell’energia elettrica a monte, con rapide fino al III grado. Anche il Jul, nella parte occidentale del paese, ha rapide di III grado, ma scorre ancora selvaggio e senza dighe tra foreste e le montagne dei monti Retezat.
Vuoi approfondire i fiumi e le destinazioni migliori al mondo per il rafting? Allora non mancare di leggere il nostro articolo dedicato!
Per gli amanti dell’acqua bianca o mossa, la stagione dove soddisfare la propria sete di avventura in Romania è la primavera, quando torrenti e fiumi sono alimentati dallo scioglimento della neve e sono quindi praticabili. Il fiume più famoso da percorre in kayak è il fiume Cerna, già citato anche per il rafting, che vanta rapide di IV grado. Altro torrente degno di nota è il Basca, anch’esso con rapide di III-IV grado, tributario del fiume Buzau. Per una vera avventura estrema però, noleggiate un 4×4 e risalite fino all’imbarco del Repedea, veloce e tecnico torrente nei monti Rodna nel Nord del paese, con numerosi salti e cascate fino a 5m.
Spostandoci ora sulle acque piatte per la canoa ed il kayak da mare, non possiamo non citare il magnifico eco-sistema del delta del Danubio. Sito riconosciuto come patrimonio dell’umanità UNESCO nel 1991, si tratta di un vero e proprio immenso labirinto e dedalo di canali, dove pagaiare in tranquillità per ammirare le oltre 3000 specie di animali che qui vivono, tra cui la colonia di pellicani più grande d’Europa. Per non perdersi e godersi al meglio l’ambiente è fortemente raccomandata la presenza di una guida o di un’agenzia specializzata. La stagione ideale per la visita di questa area è la primavera.
Se vuoi approfondire le migliori destinazioni di kayak da mare al mondo troverai in questo articolo numerosi spunti interessanti.
Con oltre il 30% del territorio ricoperto da montagne, 14 parchi nazionali e 16 naturali, gli appassionati di trekking ed escursionismo possono scegliere tra un’ampia gamma di opzioni. Un’ottima base di partenza è la città di Cluj, situata al centro del ferro di cavallo formato dai Carpazi. Un’altra valida alternativa è la splendida cittadina di Brasov in Transilvania, nei cui pressi sorge anche il famoso castello di Dracula (di Bran).
Nei monti Rodni, nella parte settentrionale dei Carpazi, si possono fare affascinanti e facili escursioni nei pressi di Maramures. Quest’area è famosa per le splendide chiese tradizionali in legno, patrimonio dell’umanità UNESCO.
Sui monti Fagaras, nei Carpazi centrali, si concentrano le cime più elevate e le escursioni più impegnative. Numerosi laghetti alpini di origine glaciale sono presenti in questa regione, uno su tutti il famoso lago Balea. Qua c’è un famoso chalet alpino, raggiungibile in cabinovia, che spesso è utilizzato come base d’appoggio per la salita alle cime circostanti, di varie difficoltà. Sempre nella zona, altra salita degna di nota è ovviamente alla cima del Monte Moldoveanu, che con i suoi 2544 metri è il più alto del paese. Infine, quest’area è particolarmente ricca di fauna selvaggia, in particolare orsi. Chi è interessato all’avvistamento di questi animali, non dovrà cercare oltre. Data la pericolosità di questi animali, la presenza di un esperto è altamente raccomandata. Meglio affidarsi ad una guida locale od un’agenzia specializzata.
I vicini monti Bucegi, si possono esplorare partendo dalla pittoresca cittadina di Sinaia, dalla quale partono cabinovie che raggiungono l’altopiano. Da quest’ultimo è possibile effettuare piacevoli escursioni per raggiungere i monumenti di roccia naturale conosciuti come la Sfinge e Babele od il lago di Bolboci.
Sui monti Apuseni, all’interno dell’omonimo parco, le escursioni sono meno impegnative. Una delle più famose è quella che porta a raggiungere la cascata conosciuta come “Velo di Sposa”, di ben 30 metri d’altezza. Inoltre tutta l’area, sebbene a bassa quota, è di origine carsica, con interessanti formazioni rocciose.
Approfondisci i migliori trekking al mondo in questo articolo dedicato!
Per gli amanti del ciclismo su strada e delle grandi scalate, l’area in cui fermarsi è quella della bella cittadina di Sibiu, ai piedi dei monti Fagaras. Da qui si sviluppano numerosi itinerari adatti sia per principianti che per i più allenati. Tra questi segnaliamo in particolare la Transfagarasan road e la transalpina road, rispettivamente di 115 e 75 Km di lunghezza e 1175 e 1130 metri di altitudine positiva.
Per gli amanti delle piste ciclabili e dei facili sentieri in piano, consigliamo invece l’area del delta del Danubio, con affascinanti percorsi tra i canneti della riserva naturale del parco, o lungo la pista ciclabile del Danubio, accompagnando il fiume nel suo lento e piacevole incedere verso il Mar Nero.
Gli appassionati di Mountain Bike e delle ruote grasse, troveranno alcuni itinerari interessanti tra le foreste della già citata Sibiu, ma forse l’area che meglio si presta, come varietà di percorsi, è quella di Brasov e della vicina Busteni. Da qui è infatti possibile addentrarsi in numerosi, divertenti e tecnici single tracks tra i boschi e le foreste nei dintorni di queste due città e, per i più preparati, salire fino al monte Omu, passare dalle formazioni rocciose della sfinge e Babele e da qui lanciarsi in un avvincente quanto impegnativa discesa su single track. Per la mountain bike, è caldamente consigliato l’utilizzo di tracce GPS o di appoggiarsi a esperti locali od agenzie specializzate.
Il territorio montuoso e gli inverni rigidi ed abbondanti di precipitazioni nevose fanno della Romania un’ottima destinazione per gli sport invernali. Gli impianti ed i resort per il turismo su pista sono poco sviluppati, il che significa che questo paese è veramente il paradiso per gli appassionati di fuori-pista, scialpinismo e snowboard alpinismo (con tavola split o ciaspole). Anche i trekking invernali con le ciaspole sono molto popolari e permettono di raggiungere aree veramente selvagge, ideali per l’avvistamento della fauna selvatica.
Le principali aree sciistiche del paese sono quelle che si sviluppano all’interno dei Monti Bucegi, tra Brasov e Bucarest, i monti Fagaras ed i monti Rodni.
Tra i monti Bucegi, gli impianti di Poiana Brasov e Sinaia sono i più rinomati e grandi del paese. In quest’area è possibile effettuare inoltre delle interessanti uscite di scialpinismo, con dislivelli non eccessivi. Quest’area è anche la più indicata per ciaspolate e trekking invernali, con la possibilità di avvistare, durante l’inverno, lupi e linci.
L’area con i percorsi più interessanti ma anche più impegnativi per il fuoripista e lo scialpinismo è quella dei monti Fagaras. Sarà necessario raggiungere con la cabinovia il rifugio chalet alpino del lago Balea, per utilizzarlo come base per il pernotto. Da qui avremo numerose opzioni per soddisfare la nostra sete di neve fresca! Approfondisci un itinerario di scialpinismo al Monte Capra, con cartina e mappa GPS, direttamente sul nostro blog!
Data la criticità e l’alta specializzazione richiesta per le attività su neve, per la tua sicurezza non improvvisare ma appoggiati sempre ad esperti e professionisti.
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La Romania è un paese affascinante, ancora poco raggiunto dal turismo di massa, con una natura selvaggia e rigogliosa. Gli amanti dei viaggi avventura, dell’outdoor e della fauna selvatica troveranno qui il terreno ideale per sperimentare ed esplorare tratti ancora poco battuti.
Sebbene sia una nazione relativamente sicura, assicurati di essere esperto e consapevole dell’attività che andrai a praticare e del percorso scelto. In dubbio rivolgiti sempre a professionisti del settore od agenzie specializzate come la nostra. Se sei interessato a vivere un viaggio avventura in questo paese, guarda qui tutte le nostre spedizioni in Romania!
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