Via Dinarica: Itinerario del Percorso Bianco

La Via Dinarica è un trekking di oltre 1800 Km che percorre da Nord a Sud le Alpi Dinariche nei Balcani, attraverso 7 nazioni e con 3 differenti itinerari. In questo articolo andiamo a descrivere l’itinerario Bianco.

Via Dinarica: Itinerario del Percorso Bianco

La Via Dinarica è un trekking di oltre 1200 Km che percorre da Nord a Sud le Alpi Dinariche nei Balcani, attraverso 7 nazioni e con 3 differenti itinerari. In questo articolo andiamo a descrivere l’itinerario Bianco.

Sommario

La Via Dinarica  è un trekking di oltre 1800 Km che percorre da Nord a Sud le Alpi Dinariche, nei Balcani, attraverso 7 nazioni: Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia & Erzegovina, Montenegro, Kosovo, Albania. Si differenzia inoltre in 3 distinti itinerari: bianco, verde e blu. È stato realizzato a partire dal 2010, con l’aiuto delle Nazioni Unite, per favorire la coesistenza e l’integrazione pacifica a seguito delle guerre nei Balcani.

Il tracciato bianco, primo ad essere completato ed inaugurato nel 2016, è lungo circa 1200 Km e percorre le principali e più elevate cime di  Slovenia, Croazia, Bosnia & Erzegovina, Montenegro ed Albania. E’ anche il tracciato più impegnativo dei 3, sia fisicamente che tecnicamente, con dislivelli elevati, passaggi esposti e con uso di catene. Quello verde, resta sempre nell’entroterra ma attraversa i dolci pascoli, i rigogliosi boschi e le vallate montane. È ancora in fase di completamento, non tutti i tratti sono ancora collegati e la segnaletica non è del tutto terminata. Oltre che ad essere affrontato a piedi, questo itinerario ben si presta ad essere percorso anche in Mountain Bike. Infine, quello blu corre prossimo alla costa adriatica e regala scorci sublimi tra montagna e mare. Anche quest’ultimo è in via di completamento.

La Via Dinarica, oltre che natura ancora selvaggia ed incontaminata, significa anche unione e diversità. Unisce le nazioni nate dopo il disfacimento della Jugoslavia ed i loro popoli, ma ne esalta le diversità culturali. Percorrendolo, avremo infatti modo di attraversare antichi paesi arroccati sulle montagne, dove gli usi e costumi tradizionali sono ancora forti e vivi. E spostandoci a piedi, lentamente, avremo modo di assaporare le sfumature che dalla asburgica Slovenia ci portano via via verso la musulmana Albania. Si tratta di un percorso ricco di storia e cultura, non sempre facile e sicuramente lontano dagli itinerari più noti del turismo di massa (sebbene sia stato premiato nel 2017 dal National Geographic come il trekking più interessante dell’anno), ma di grande soddisfazione e remunerazione personale.

In questo articolo, andiamo a descrivere l’itinerario relativo al percorso bianco della Via Dinarica.

Via Dinarica XPeditions

Slovenia

Il tracciato bianco della Via Dinarica ha origine in Slovenia, dove le Alpi Giulie si fondono in quelle Dinariche. In particolare, a fare da cornice alla partenza sono le famose grotte di Postumia. Durante il cammino nel tratto sloveno, percorribile in 7 comode tappe, incontreremo un ambiente prettamente carsico e castelli, grotte e laghi. Rispettivamente i più noti sono il castello di Prejama, incastonato dentro una parete rocciosa, il lago di Planina, confluenza di due fiumi sotterranei, ed il lago di Cerknica, la cui natura carsica fa sì che periodicamente si prosciughi e sì riempia. Prima di passare il confine ed entrare in Croazia, ci avventureremo infine sulla vetta del Monte Snežnik, la cima più alta in territorio sloveno delle Alpi Dinariche.

Via Dinarica XPeditions

Croazia

Il tratto che si snoda in Croazia, per oltre 450 Kilometri, si percorre in circa 20 giorni. La via Dinarica qua unisce i tre principali parchi nazionali montani croati, Risnjak, Sjeverni Velebit settentrionale e Paklenica, collegandoli con sentieri di transizione che ci permettono di rimanere sempre immersi nella natura.

Il parco Nazionale del Risnjak è il primo ad essere affrontato e prende il proprio nome dall’omonimo monte. E’ caratterizzato da un ambiente carsico, dominato dall’altopiano di Gorski Kotar. Quest’area protetta fa inoltre da casa ad alcuni dei grandi carnivori europei: l’orso bruno, la lince ed il lupo. Dalla dorsale di questi monti si godono ampie e splendide vedute sul mare adriatico da un lato e la Slovenia dall’altro.

Proseguendo lungo i sentieri di collegamento si incontra quindi il Parco Nazionale del Velebit Settentrionale, la più grande area protetta del paese e paradiso della biodiversità. Il parco è attraversato dal fiume Zrmanja, uno dei principali del paese e dove è possibile fare rafting ed ospita un ricco sistema carsico di grotte, la cui più famosa è Lukina jama, profonda ben 1431 metri.

Subito dopo si entra quindi nel Parco Nazionale di Paklenica, a ridosso del mare Adriatico e caratterizzato da gole profonde e pareti verticali, frequentate dagli amanti dell’arrampicata.

Infine, poco prima di entrare in territorio bosniaco, la Via Dinarica raggiunge il massicco del Dinara, che con i suoi 1831 metri di altezza è la montagna più elevata della nazione.

Via Dinarica XPeditions

Bosnia & Erzegovina

Con l’ingresso in Bosnia & Erzegovina, la Via Dinarica entra nella sua parte più spettacolare ed impegnativa. Lungo 334 Kilometri, per percorrere questo tratto saranno necessari circa 18 giorni. Dopo avere percorso un tratto del pellegrinaggio della Madonna Miracolosa di Sinj, entreremo nel parco naturale del Lago Blidinje, immerso tra splendide foreste di conifere e dominato dal monte Čvrsnica, che con i suoi 2228 metri è la terza montagna più alta del paese. Suggestivo, lungo le pendici di questo monte, troveremo un anello di roccia, noto come Hajducka Vrata, ossia cancello dei ribelli.

La via Dinarica prosegue quindi tra vallate incontaminate ed aspre montagne, raggiungendo i monti Prenj, dove è possibile ammirare con una deviazione le sorgenti del fiume Cetina, dalla suggestiva forma di occhio nella roccia, prima di proseguire quindi per il lago Boracko. Dopo avere attraversato con un ponte sospeso il fiume Neretva, raggiungeremo l’affascinante villaggio rurale di Lukomir, il più alto della Bosnia & Erzegovina. Infine, con l’avvicinarci al Montenegro, farà la sua comparsa il Monte Maglić, la più alta cima del paese con 2386 metri di altitudine, che potremo salire proprio prima di varcare il confine.

Via Dinarica XPeditions

Montenegro

Il confine tra Bosnia e Montenegro segna anche il tratto più duro, fisicamente e tecnicamente, della Via Dinarica. Con l’entrata in Montenegro ci troviamo infatti all’interno del Parco Nazionale del Durmitor, dove sono raggruppate le più elevate cime del paese, compreso il Bobotov Kuk che con i suoi 2522 metri, è la più alta del Montenegro.

Il tratto della Via Dinarica in Montenegro è lungo invece circa 250 Km e si affronta in circa 17 giorni di cammino. Il massiccio del Durmitor lascia lentamente posto all’altopiano del monte Sinjajevina e dello splendido lago Zabojsko Jezero. Si tratta di un’area selvaggia, dove le abitazioni ed i segni della civiltà sono pochi e distanti, ammantata da foreste di conifere.

Si prosegue quindi per il parco nazionale di Biogradska Gora, che deve il proprio nome all’omonima foresta, une delle ultime foreste vergini d’Europa, e quindi i monti Komovi, sempre tra cime oltre i 2000 metri di altezza. Infine, prima di varcare il confine con l’Albania, si attraversa il Prokletije National Park, con gli omonimi splendidi monti di origine calcarea e dolomitica.

Via Dinarica XPeditions

Albania

Per entrare in Albania via Montenegro sarà necessario un permesso, da richiedere con largo anticipo.  La procedura burocratica può essere lunga e complicata, appoggiatevi ad un’agenzia specializzata per semplificarla. Siamo nell’ultimo paese della Via Dinarica, ed il nostro viaggio attraverso i Balcani è quasi al termine.

Il tratto albanese della via Dinarica è il più corto, solo circa 37 Km da affrontare in 2 o 3 giorni di cammino. Varcato il confine, si entra nella regione geografica nota come Malësi, letteralmente “terre alte”. Si tratta di un’area selvaggia e brulla, abitata da antichi clan di montanari, fieri delle proprie tradizioni, ancora interamente preservate. Siamo nelle Alpi Albanesi, proseguimento dei Monti Prokletije, ed immersi nel Parco Nazionale del Theti. Qui incontreremo lo splendido villaggio di Thet, arroccato sulle montagne, e la cima più alta della regione, il Maja e Jezercës o Cresta del Lago, con i suoi 2694 metri. Il nostro viaggio terminerà a Valbona, principale paese dell’area, che condivide il nome con il fiume e la valle lungo i quali è sorto ed è immerso nell’omonimo Parco Nazionale.

Via Dinarica XPeditions

Cartina e traccia GPS

Al seguente link potrai scaricare la mappa e la traccia GPS, per organizzare il tuo trekking in autonomia.

Come affrontare la Via Dinarica

Essendo ancora fuori dai radar delle destinazioni più blasonate dal turismo internazionale, chi percorrerà la Via Dinarica, avrà modo di assaporare ancora tutto il sapore autentico, rustico e genuino di questo trekking e dei territori e della gente che lo ospita. Di contro, l’organizzazione sarà piuttosto complicata. Innanzitutto, per percorre interamente tutti i 1200 e rotti Kilometri saranno necessari almeno un paio di mesi. Potreste quindi valutare di percorrerlo a tratti in più tappe, ripartendo l’anno successivo da dove vi eravate interrotti. La cartellonistica non è sempre completa e capiterà di perderti occasionalmente. La traccia ed un buon lettore GPS, saranno fondamentali. Vitto ed alloggio varieranno molto lungo il cammino, da semplici bivacchi o rifugi di montagna a B&B a gestione familiare ad hotel. Valutate accuratamente le tappe giornaliere prima di partire e prenotate con anticipo, laddove necessario. La finestra temporale per affrontare il trekking va da fine maggio ad inizio ottobre, a seconda anche delle condizioni del manto nevoso. Il periodo migliore per evitare il caldo dell’estate sono infine i mesi di giugno e settembre. Infine, prepara uno zaino con scorte di cibo e di acqua, indumenti caldi e freschi. Il tempo in quota può essere estremamente variabile e passare dal caldo e soleggiato al freddo ed umido in poco tempo.

Se non sei sicuro dell’organizzazione, non rischiare ed appoggiati ad agenzie specializzate.

Via Dinarica XPeditions

Conclusioni

La Via Dinarica è un trekking affascinante, che non può mancare nella lista degli amanti di questa attività. Ci permetterà di esplorare territori ancora selvaggi e poco abitati, lontani dal turismo di massa, e per questo più veri ed autentici. Si tratta di un’avventura da fare almeno una volta nella vita, anche solo per un tratto, specialmente ora che non è ancora divenuto popolare. Senza la necessità di dover prendere voli intercontinentali per cercare qualcosa che abbiamo invece vicino a casa, la Via Dinarica si tratta di una delle ultime frontiere selvaggia d’Europa.   

Se hai deciso di partire da solo, ci raccomandiamo di informarti e preparti bene prima della partenza. Non trascurare il più piccolo dettaglio, in ambiente può fare la differenza tra la riuscita del viaggio spedizione ed il suo fallimento. Non sei sicuro dei tuoi mezzi? Contattaci o parti direttamente con noi per uno dei nostri trekking!  

Curioso di approfondire la lista dei migliori trekking al mondo? Corri a leggere il nostro articolo dedicato!

Un regalo per te che leggi

Se ti è piaciuto questo articolo, allora impazzirai per il nostro “Catalogo delle Avventure imperdibili di una vita”. Scaricalo gratuitamente!
Spedizioni, non semplici viaggi!
Con XPeditions, partirai sempre con un accompagnatore esperto di outdoor ed un gruppo di compagni che come te condividono la passione per l’avventura. Una volta giunto sul posto, viaggerai con guide locali competenti e selezionate. Proverai in prima persona attività avventurose nella natura, che altrimenti sarebbe stato difficile organizzare. Vivrai una vera spedizione, l'avventura di una vita.

Scegli XPeditions, l'avventura ti aspetta!

Sommario